Villa Ravaschieri è uno scrigno di storia, arte, architettura e bellezza ambientale davvero unico. Per molti anni è rimasta incredibilmente poco nota al pubblico. Eppure racchiude, in singolare percezione estetica, qualcosa di grandioso nel patrimonio culturale italiano.
C’è il Palazzo ducale dei Ravaschieri-Fieschi, di origini cinquecentesche fino a trasformazioni ottocentesche e neogotiche. C’è la Chiesa della Madonna dei Sette Dolori, opera dell’architetto Ferdinando Sanfelice, espressione del barocco napoletano del Settecento.
Ci sono locali interni al palazzo con stalle con mangiatoie in pietra e una macina per le olive. Una sala scherma e un piccolo teatro. Nella corte rurale un commodo vinario con un ciclopico torchio e meravigliosi ambienti per le cantine.
C’è la stupenda agorà della corte grande e il Giardino Incantato, con fiori, essenze officinali e medicinali e rarità botaniche da tutto il mondo, in un parco con il pino marittimo più grande d’Italia e il pino delle Canarie albero più bello d’Italia nel 2014.
Ora è un luogo narrante da scoprire e godere. Soprattutto per immaginare e realizzare eventi e convivialità in sintonia con visioni e progetti di incontro e promozione, di spettacolo e cultura. Così il passato diventa presente attivo!
Benvenuti a Villa Ravaschieri!