Nel complesso monumentale di Villa Ravaschieri c’è la chiesa della Madonna dei Sette Dolori, un prezioso gioiello di arte ed architettura in cui Ferdinando Sanfelice ha lasciato eccellentemente impressa la creatività del barocco napoletano del Settecento.
L’architetto Ferdinando Sanfelice ebbe relazione diretta con i Ravaschieri avendo sposato nel 1689 donna Agata, sorella del primo duca di Roccapiemonte Aniello Nicola. La costruzione della chiesa è nel periodo 1717–1720 e rientra quindi tra le opere giovanili dell’artista.
Per trasformazioni ottocentesche, oggi la chiesa ha una facciata neogotica. Ma non ha subito all’interno sostanziali mutazioni, godibile ancora per ascendenza classica e rinascimentale, in razionalità e chiarezza compositiva. Dove lo spazio sacro si anima in mistica scenografia.