

Il principe Giovanni Del Drago risiedeva nel castello sulle bellissime sponde del lago di Bolsena. Che scenario incantevole! Come molti avi del casato Ravaschieri Fieschi aveva brillante intelletto, amava la conoscenza ed era sensibile alla magnificenza del creato. Spesso osservava nel lago la sua deliziosa isola Bisentina. Era un luogo immerso nella natura selvaggia. Un giorno, illuminato da sentimento estetico, decise che doveva essere salvata dall’oblio, per la memoria della bellezza. Iniziò così a crearvi approdi sicuri e sentieri percorribili. Poi ordinò meticolosi lavori nei sottoboschi selvosi. E con il tempo quell’isola divenne uno stupendo parco naturalistico.
Quando morì sua cugina la principessa Ornella Ravaschieri-Fieschi-Schoenburg-Waldenburg, Giovanni ereditò nel 2004 tutte le proprietà a Roccapiemonte. Negli anni a seguire venne in paese. Tutti lo chiamavano con rispetto Don Giovanni! Si recò a palazzo ducale, gli ricordava la sua isola: bellissima e trascurata. Ma che poteva essere trasformata! Ebbe diverse offerte, ma desiderava sempre una nuova isola! E quando nel 2011 Vincenzo Coppola gli parlò dei suoi progetti, non ebbe esitazioni, e in un momento di affinità elettiva, Don Giovanni gli disse: La bellezza da sola non può cambiare il mondo. Ma la consapevolezza della bellezza sì! Così è nata Villa Ravaschieri.