

Baldassarre Ravaschieri nacque nel 1416. Fu un personaggio controcorrente nel nobile casato dei Conti di Lavagna. Ebbe un’educazione con severi principi morali e religiosi. A Chiavari frequentò il Convento dei Riformati. Un giorno si convinse che la sua vita non era fatta per agi e ricchezze, né per i poteri feudali. La sua vita doveva essere bensì donata a Cristo, che invitava a rinunciare a tutto per seguirlo verso la via della Croce. Così lasciò ricchezze ed onori e si rifugiò nella famiglia francescana per vivervi in umiltà e povertà.
Nel 1456 divenne frate nel Convento di S. Maria del Campo, dove ricoprì importanti incarichi al fianco di Bernardino da Feltre. Dopo una vita spesa per il bene delle anime, morì il 17 ottobre del 1495. Negli ultimi anni della sua vita, oppresso dalla gotta, ebbe la visione della Madonna.
La sua tomba divenne meta di pellegrini che lo consideravano un potente taumaturgo, facendo affidamento alla sua intercessione per la guarigione da malattie. Nel 1754 la Diocesi di Pavia ordinò la ricognizione del corpo del Servo di Dio Baldassarre Ravaschieri, che fu trovato miracolosamente intatto! In seguito a questi eventi, Papa Pio XI lo proclamò Beato nel 1930. Il Decreto di Beatificazione fu consegnato all’ultima erede del casato, la principessa Ornella Ravaschieri Fieschi.